SIFU NICOLA RICCI |
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GM YIP & BRUCE |
QUALCUNO MI DIRA': IN QUESTO MOMENTO, CON QUEL CHE SUCCEDE AL MONDO C'è POCO DA RIDERE!!!
GIUSTO....(DICO IO), MA MEGLIO ANCORA TROVARE QUALCOSA CON IL QUALE E PER IL QUALE RIDERE !!!
RIDERE ATTIVA UNA MIRIADE DI MESSAGGI CHIMICI.... RIDERE PER NIENTE E' RIDICOLO, MEGLIO ANCORA RIUSCIRE A RIDERE, DIVERTIRSI E SORRIDERE PRATICANDO___WING CHUN__!
MA QUELLI DEL WING CHUN (MI DIRANNO) SONO TUTTI MUSONI
ARRABBIATI, TRONFI DI LORO STESSI, IN GUERRA CON TUTTI...
(SBAGLIATO! DIRO' IO)
QUELLI DEL ___WING CHUN___ SI DIVERTONO DA MATTI!!!
WING CHUN E' ETERNA PRIMAVERA: A PRIMAVERA SI RINASCE
CI SI LIBERA DELLE VECCHIE PIUME, DELLA VECCHIA PELLE, ALCUNI ANIMALI CAMBIANO PELLICCIA, ALTRI ESCONO DAL LUNGO LETARGO, ALTRI ENTRANO IN AMORE, NASCONO DANZE,
LA PRIMAVERA DI VIVALDI CHI NON LA CONOSCE?
DUE VECCHIETTI CHE PRATICANO WING CHUN DOPO UNA GIORNATA DI LAVORO O DOPO UNA VITA DI ALLENAMENTI...
ALTRO CHE RIDERE: " SI DIVERTONO DA MATTI !!! "
DUE AMICI CHE PRATICANO __WING CHUN__ NEL PARCO O A CASA
O DOVE VOLETE....." SI DIVERTONO DA MATTI!!! "
DEI PRATICANTI CHE SANNO DI ESSER BRAVI; FORTI; IN PACE CON IL MONDO E LORO STESSI: " SI DIVERTONO DA MATTI !!!! "
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PRIMAVERA DI BOTTICELLI |
LA PRIMAVERA DI BOTTICELLI E' ESPLOSIONE DI ENERGIA-VITA-COLORI....
WING CHUN "ETERNA PRIMAVERA".....![]() |
MIA NONNA !!!! |
Perche'
ridere?
L'importanza
del
ridere
anche
senza
motivo....ma se fai WING CHUN ridi e ti diverti

Secondo gli studi condotti dalla psicoterapeuta Annette Goodheart, la risata indotta artificialmente viene interpretata dal corpo come reale, stimolando la produzione di molecole della felicità, che vanno a raggiungere i trilioni di cellule dell’organismo, stabilizzando il sistema ormonale e rafforzando quello immunitario.
Due psicologi della Università della California, Paul Ekman e Robert Levenson,sono arrivati alla conclusione che il detto anglosassone Put on a happy face (indossa una faccia felice) può portare a dei risultati straordinari. La loro ricerca scientifica ha dimostrato che le espressioni facciali non sono soltanto un effetto degli stati emozionali, ma possono esserne anche la causa. Ekman e Levenson hanno dimostrato che il movimento crea l’emozione e che l’emozione crea il movimento.
Quando ci si comporta come una persona felice, a lungo andare, ci si sente felici. Singolarmente non è facile comportarsi come una persona felice, mentre in gruppo questo diventa più naturale. È quello che succede esattamente durante una sessione della risata. Ci si comporta come se fossimo felici fino a quando la chimica del nostro organismo ci rende felici.
Il libro di Norman Cousins, (“La volontà di guarire. Anatomia di una malattia”), spiega la proprietà taumaturgica delle risate. Il dott. Paul Ekman è dell’opinione che, attualmente, non siamo ancora in grado di stabilire con esattezza dove sono situati e quanti sono i centri del piacere che vengono stimolati dal ridere, ma afferma che le ricerche hanno evidenziato una sorta di corsi preferenziale che porta alla generazione di queste emozioni. Il dott. Ekman ha identificato 18 tipi di sorrisi, ognuno dei quali viene attivato da gruppi di muscoli differenti. Inoltre, ha scoperto che un sorriso annoiato, un sorriso cinico o un sorriso basato sulle umiliazioni subite da altri, non migliorano l'umore.
C’è soltanto un sorriso che attiva il centro della felicità nel cervello ed è il “Sorriso Duchenne”, (così chiamato dal nome del neurologo francese Guillaume Benjamin Amand Duchenne, 1806-1875) che per anni ha studiato i muscoli facciali coinvolti nel sorriso. In base agli studi compiuti, ha dimostrato che quando le labbra si inarcano leggermente in su e si formano delle borse sotto gli occhi, si registra una maggiore attività nella regione corticale della parte sinistra anteriore del cervello, area in cui si trovano i centri delle emozioni felici.
In sintesi, ha dimostrato che anche un sorriso indotto può stimolare questi centri, attivando la felicità!
Di rilievo anche il lavoro del dott. Dale Anderson, medico americano che partecipa al progetto “ACT NOW” in Minnesota. Il dott. Dale propone, nei suoi workshop, un esercizio molto interessante dove viene chiesto ad ogni partecipante di tenere una penna tra i denti e scrivere un paio di parole su di un foglio. Dato che l’espressione facciale che si struttura nel tenere la penna tra i denti somiglia ad un sorriso, vengono prodotte delle “risposte chimiche” nel cervello, collegate ai centri della felicità, che creano una sensazione positiva. Mentre, quando lo stesso esercizio viene effettuato tenendo la penna tra le labbra e l’espressione del viso strutturata somiglia ad una espressione triste, la persona inizia a deprimersi.
YdR e Scienza
Benefici della Risata
Il riso aiuta a superare situazioni difficili, anche di salute
Un esempio classico che viene spesso citato è quello di Norman Cousins, giornalista e ricercatore della facoltà di Medicina dell’UCLA (USA), che curò la propria malattia utilizzando anche gli effetti del ridere,
come racconta nel suo libro (NORMAN COUSINS, La volontà di guarire:
Anatomia di una malattia, Trad. it. Stefania Panni Lariccia, Roma 1982)
che è diventato l’emblema, anche nella medicina tradizionale, di uno dei
tanti risultati positivi ottenuti attraverso il ridere
La dott.ssa Jane Yip, psicologa e
ricercatrice australiana, afferma che lo YdR: «(…)è l’inizio di un
progetto sociale che porterà alla pace, con un potenziale per unire il
mondo che non tiene conto della razza, del sesso, della classe sociale o
dell’affiliazione politica o del credo religioso, in quanto si ride
tutti allo stesso modo».
Con lo YdR si sta attivando un nuovo ramo della psicologia sociale,
dove si cerca di promuovere degli interventi per migliorare la salute e
la consapevolezza nei gruppi – una nuova area di intervento per un
mondo stressato.
Dalla seconda metà del secolo scorso
sono state condotte e continuano a prodursi numerose ricerche sui
benefici della risata. È stato provato che ridere ha un impatto positivo
sull’organismo sotto diversi punti di vista, sia fisici che psichici.
Paragrafi
- - Ridere come anti-stress e anti-depressivo
- - Ridere per rinforzare il sistema immunitario
- - Ridere contro l’arteriosclerosi e i problemi cardiaci
- - Ridere per migliorare le funzioni respiratorie
- - Ridere per migliorare le funzioni addominali
- - Ridere per migliorare l’autostima e le relazioni interpersonali
- - L’importanza di ridere anche senza motivo
- - Analisi clinica su 516 membri dei laughter clubs indiani
- - Conclusioni
Ridere come anti-stress e anti-depressivo
A livello fisico il riso fa aumentare la produzione di quegli ormoni, quali l’adrenalina e la dopamina, che hanno il compito di liberare le nostre morfine naturali: endorfine, encefaline e simili.
Le endorfine provocano una diminuzione del dolore e della tensione, permettendo il raggiungimento di uno stato di rilassamento e serenità.
Le encefaline esaltano
il sistema immunitario, stimolando una maggiore produzione di anticorpi;
il Center of Public Health di Loma Linda, in California, ha riscontrato
un netto incremento di molti parametri neuroimmunologici dopo
l’esposizione a situazioni umoristiche.
La risata amplifica la produzione di serotonina, un antidepressivo naturale, riducendo la secrezione di ormoni da stress come il cortisolo e l’epinefrina (adrenalina) in seguito alle quali la pressione sanguigna ed i livelli di glucosio aumentano danneggiando i vasi sanguigni.
Il dott. I.Wittstein della John Hopkins University sostiene che l’adrenalina è devastante per il cuore, e può provocare una condizione detta cardiomiopatia da stress (simile ad un attacco di cuore).
La risata, stimolando la produzione di betaendorfine
(analgesici prodotti dall’organismo), protegge dallo stress e dalle sue
conseguenze svolgendo una vera e propria funzione di antidoto.
Ridere combatte la debolezza fisica e mentale.
Provocando una diminuzione degli effetti nocivi dello stress e degli
stati di ansia e depressione, contribuisce a combattere efficacemente
anche l’insonnia.
Ridere per rinforzare il sistema immunitario
Il nostro sistema immunitario ha un
ruolo importante nel mantenerci in salute, bloccando le infezioni, le
allergie ed anche il cancro. Tramite la psiconeuroendocrinoimmunologia
si è dimostrato che tutte le emozioni negative come l’ansia, la
depressione o la rabbia indeboliscono il sistema immunitario, riducendo
la sua capacità di combattere le malattie.
Secondo il dott. Lee S. Berk,
dell’Università di Loma Linda (California, USA), ridere aiuta ad
aumentare il numero delle cellule Natural Killer (NK), un tipo di
cellula che ha la funzione di uccidere i virus, ed aumentare il livello
di anticorpi. I ricercatori hanno dimostrato che dopo una terapia della risata il livello di anticorpi (immunoglobina A) aumenta
nelle mucose del naso e delle vie respiratorie, negli apparati, cioè,
che per primi svolgono una funzione difensiva contro virus, batteri e
micro-organismi.
Ridere contro l’arteriosclerosi e i problemi cardiaci
La dott.ssa Karen Matthews psicologa dell’Università di Pittsburgh (Pennsylvania, USA), ha verificato che gli effetti benefici di una risata rallentano la progressione dell’arteriosclerosi;
tenendo sotto osservazione per tre anni 209 donne sane in situazione di
post-menopausa, ha scoperto infatti che le più ottimiste avevano un
ispessimento delle arterie carotidee minore che nelle donne pessimiste.
Inoltre l’aumento degli scambi polmonari che avvengono tramite la
respirazione tende ad abbassare il tasso di grasso nel sangue con il
conseguente beneficio sul colesterolo.
Sembra lecito affermare, dunque, che il riso ha un ruolo di prevenzione dell’arteriosclerosi, dei problemi cardiaci (confermato da una ricerca condotta su persone reduci da infarto del miocardio: mezz’ora al giorno di umorismo riduce il rischio di ricadute) e della pressione alta.
Sembra lecito affermare, dunque, che il riso ha un ruolo di prevenzione dell’arteriosclerosi, dei problemi cardiaci (confermato da una ricerca condotta su persone reduci da infarto del miocardio: mezz’ora al giorno di umorismo riduce il rischio di ricadute) e della pressione alta.
Già nell’antichità si conosceva il
potere benefico del ridere, non a caso i maestri di scuola tibetana
ridono e fanno ridere i loro allievi. Per il buddismo Zen quindici
minuti di risate equivalgono a sei ore di meditazione e, nella medicina
tradizionale cinese, lo Xiao (il ridere ) è la corrispondenza del suono
al meridiano principale del cuore il cui movimento psichico è la gioia.
Ridere sembra quindi essere un elisir cardiaco
e, come ha osservato il dott. Michael Miller dell’Università del
Maryland (USA), una risata ha l’effetto di rilassare le arterie e di
aumentare il flusso sanguigno come durante un esercizio aerobico.
La risata aiuta la respirazione, che
diviene più profonda. L’aria nei polmoni viene rinnovata attraverso fasi
di espirazione ed inspirazione tre volte più efficaci che in stato di
riposo. Le alterazioni del ritmo respiratorio intervengono
sull’ossigenazione del sangue e sull’espulsione di anidride carbonica
provocando un rilassamento muscolare delle fibre lisce dei bronchi per
azione del sistema parasimpatico dando benefici in particolare a chi
soffre di bronchite, di asma, ed a coloro che soffrono di enfisema.
Una ricerca condotta presso l’Unità di Riabilitazione Respiratoria Don Gnocchi di Pozzolatico (Firenze) conferma: “… la risata è una ginnastica per i polmoni“.
Una ricerca condotta presso l’Unità di Riabilitazione Respiratoria Don Gnocchi di Pozzolatico (Firenze) conferma: “… la risata è una ginnastica per i polmoni“.
Ridere per migliorare le funzioni addominali
Ridere è un ottimo esercizio muscolare
che utilizza oltre sessanta muscoli: pellicciai, mimici, cervicali ecc.
Quando si ride, una parte della muscolatura a livello toracico e degli
arti superiori, si contrae e si rilassa alternativamente innescando una
ginnastica addominale che migliora le funzioni del fegato e
dell’intestino. Ridere equivale a dieci minuti di vogatore o a un buon
jogging, come afferma anche un autorevolissimo scienziato americano il
professor William Fry della Stanford University : “la risata è un
perfetto esercizio aerobico”.
Una risata provoca una ginnastica
addominale che muove in profondità l’apparato digestivo, combattendo la
stitichezza. Ridere possiede una funzione depurativa dell’organismo,
alcalinizza notevolmente cellule e tessuti, permettendo così un
miglioramento delle funzioni intestinali ed epatiche.
Ridere per migliorare l’autostima e le relazioni interpersonali
Ridere dona un senso di benessere e di
leggerezza, sviluppa la personalità e la maggiore consapevolezza di sé
aumentando la propensione alla leadership e provocando un miglioramento
della capacità di lavorare in team con un incremento della creatività.
Ha effetto di ringiovanimento e di maggior durata della vita; come dimostrato dai ricercatori finlandesi del National Public Health Institute, esiste una stretta relazione tra durata della vita ed il pensiero positivamente orientato.
Ha effetto di ringiovanimento e di maggior durata della vita; come dimostrato dai ricercatori finlandesi del National Public Health Institute, esiste una stretta relazione tra durata della vita ed il pensiero positivamente orientato.
Ridere cambia l’atteggiamento mentale, in ciò trova le sue basi la Gelotologia ma anche la medicina psicosomatica e l’immunologia neuro-psichica.
L’importanza di ridere anche senza motivo
A volte viene affermato che la qualità
della risata naturale, rispetto a quella indotta, sia diversa. È una
affermazione superficiale: la qualità della risata è la medesima in
entrambi i casi, e l’unica differenza può consistere nel grado di
intensità.
Secondo gli studi condotti dalla psicoterapeuta Annette Goodheart,
la risata indotta artificialmente viene interpretata dal corpo come
reale, stimolando la produzione di molecole della felicità, che vanno a
raggiungere i trilioni di cellule dell’organismo, stabilizzando il
sistema ormonale e rafforzando quello immunitario.
Allenarsi a ridere anche senza motivo produce quindi salutari effetti sul nostro organismo
Due psicologi della Università della California, Paul Ekman e Robert Levenson,
sono arrivati alla conclusione che il detto Put on a happy face
(Indossa una faccia felice) può portare a dei risultati straordinari. La
loro ricerca ha dimostrato che le espressioni facciali non sono
soltanto un effetto degli stati emozionali, ma possono esserne anche la
causa. Ekman e Levenson hanno dimostrato che il movimento crea l’emozione e che l’emozione crea il movimento.
Quando ci si comporta come una persona
felice, a lungo andare, ci si sente felici. Singolarmente non è facile
comportarsi come una persona felice, mentre in gruppo questo diventa più
naturale. È quello che succede esattamente nei Clubdellarisata. Ci si comporta come se fossimo felici fino a quando la chimica del nostro organismo ci rende felici.
Il dott. Dale Anderson (Minnesota, USA)
ha potuto verificare questa teoria visitando i Clubdellarisata ed in
seguito ha coniato il motto, utilizzato nei clubs: “FAI FINTA, FAI
FINTA…FINO A QUANDO NON È REALE”.
Ovvero: immaginate la chimica della felicità, fino a quando non è reale
Il libro di Norman Cousins (NORMAN COUSINS, op. cit.) spiega la proprietà taumaturgica delle risate, ed il dott. Paul Ekman
è dell’opinione che, attualmente, non siamo ancora in grado di
stabilire con esattezza dove sono situati e quanti sono i centri del
piacere che vengono stimolati dal ridere, ma afferma che le ricerche
hanno evidenziato una “autostrada” che porta alla generazione di queste
emozioni.
Il dott. Ekman ha identificato 18 tipi di sorrisi,
ognuno dei quali viene attivato da gruppi di muscoli differenti.
Inoltre, ha scoperto che un sorriso annoiato, un sorriso cinico o un
sorriso basato sulle umiliazioni subite da altri, non migliorano
l’umore.
C’è soltanto un sorriso che attiva il
centro della felicità nel cervello ed è il “Sorriso Duchenne”, così
chiamato dal nome del neurologo francese Guillaume Benjamin Amand Duchenne
(1806-1875) che per anni ha studiato i muscoli facciali coinvolti nel
sorriso. In base agli studi compiuti, ha dimostrato che quando le labbra
si inarcano leggermente in su e si formano delle borse sotto gli occhi,
si registra una maggiore attività nella regione corticale della parte
sinistra anteriore del cervello, area in cui si trovano i centri delle
emozioni felici.
In sintesi, ha dimostrato che anche un sorriso indotto può stimolare questi centri, attivando la felicità!
Di rilievo anche il lavoro del dott. Dale Anderson, medico americano che partecipa al progetto ACT NOW in Minnesota.
Il dott. Dale propone, nei suoi workshop, un esercizio molto interessante dove viene chiesto ad ogni partecipante di tenere una penna tra i denti e scrivere un paio di parole su di un foglio. Dato che l’espressione facciale che si struttura nel tenere la penna tra i denti somiglia ad un sorriso, vengono prodotte delle “risposte chimiche” nel cervello, collegate ai centri della felicità, che creano una sensazione positiva. Mentre, quando lo stesso esercizio viene effettuato tenendo la penna tra le labbra e l’espressione del viso strutturata somiglia ad una espressione triste, la persona inizia a deprimersi.
Il dott. Dale propone, nei suoi workshop, un esercizio molto interessante dove viene chiesto ad ogni partecipante di tenere una penna tra i denti e scrivere un paio di parole su di un foglio. Dato che l’espressione facciale che si struttura nel tenere la penna tra i denti somiglia ad un sorriso, vengono prodotte delle “risposte chimiche” nel cervello, collegate ai centri della felicità, che creano una sensazione positiva. Mentre, quando lo stesso esercizio viene effettuato tenendo la penna tra le labbra e l’espressione del viso strutturata somiglia ad una espressione triste, la persona inizia a deprimersi.
Lo studio è stato curato dal dott. Siddhartha D. Khandwala, conduttore del Laughter Club di Priyadarshani (Mumbai, India).
La maggior parte dei membri (71.7%) sono
uomini e l’età media si aggira sui 50 e 70 anni (63.5%), molti i
pensionati e le casalinghe (40.2%), i giovani sono il 10% . Questo
movimento è iniziato di recente (1995) e soltanto il 40% di questi
membri ha frequentato per più di un anno.
Il 93.8% dei membri sono dei regolari partecipanti, un dato che convalida la popolarità della terapia della risata.
La maggioranza dei membri (59.3%) accusa dolori di varia natura, per lo più dovuti all’età.
Nell’ 83.6% dei partecipanti alle sessioni questi piccoli dolori si sono attenuati d’intensità. La diminuzione del dolore riscontrata era di tipo moderato fino ad un netto miglioramento, come nel 56.1% degli intervistati.
Il 44% ha attualmente diminuito l’assunzione di medicazioni e non è stato riscontrato nessun peggioramento delle condizioni di base.
La maggioranza dei membri (59.3%) accusa dolori di varia natura, per lo più dovuti all’età.
Nell’ 83.6% dei partecipanti alle sessioni questi piccoli dolori si sono attenuati d’intensità. La diminuzione del dolore riscontrata era di tipo moderato fino ad un netto miglioramento, come nel 56.1% degli intervistati.
Il 44% ha attualmente diminuito l’assunzione di medicazioni e non è stato riscontrato nessun peggioramento delle condizioni di base.
Il 71.7% dei membri dichiara di avere
migliorato anche i rapporti sul luogo di lavoro, sia con i colleghi sia
con l’utenza. L’autostima è aumentata nell’85.7% dei partecipanti,
mentre il 66.7% dichiara di aver aumentato la concentrazione al lavoro.
Molti membri riferiscono di aver
ottenuto benefici addizionali tangibili, come la sensazione di
freschezza e di energia (31.1%); una migliore prospettiva della vita
8.5%); un aumento delle istamine (3.9%).
Quasi tutti (99.6%) dichiarano di voler
mantenere costante la loro partecipazione alle sessioni della risata,
consigliando ad altri di fare altrettanto.
Conclusioni
Abbiamo visto come ridere comprende una
serie di benefici medici/sociali/olistici che possono migliorare
sostanzialmente la qualità della vita.
Ridere può mitigare alcune malattie, molte delle quali abbastanza complesse.
Ridere è una tecnica “antistress” ed aiuta a sollevarsi dall’ansia e dalla tensione, i fattori che maggiormente predispongono alla malattia.
Ridere tutti i giorni tiene lontano il medico e senza costi!
QUALI
SONO I REALI BENEFICI PRODOTTI DALLA RISATA?

Bimbi
del villaggio di Kengtung, Myanmar
Ridere,
specialmente nelle situazioni critiche e disperate, libera tutta una serie di
mediatori e neurotrasmettitori endorfinici che possono capovolgere emozionalmente
la più drammatica delle situazioni, basta solo avere la costanza di continuare
a ridere a crepapelle per almeno dieci minuti e il gioco è fatto, tutto
il resto della vostra persona entrerà in risonanza con la risata iniziale,
scacciando il demone della disperazione dalle vostre menti atterrite e sconvolte.
Ridere, fa ridere non solo il volto, ma anche il diaframma, i visceri, migliora la circolazione sanguigna, e incrementa le difese immunitarie ed alcalinizza notevolmente cellule e tessuti.
Per ridere si utilizzano oltre sessanta muscoli, pellicciai, mimici, cervicali ecc., mentre per piangere solo una ventina ...
Il vero jogging per l'anima quindi, non è forse la risata?
Ridere è più facile di quanto possiate supporre; basta semplicemente cercare d'imitare qualcun altro che già sta ridendo e il gioco è fatto. Se sentite ridere qualcuno e la sua risata vi piace, abbordatelo senza riserve dichiarandogli apertamente che avreste intenzione di clonare e apprendere la sua bellissima risata. Identificate e memorizzate bene la fisiologia dello stato d'animo correlato alla risata e servitevene per ricrearlo quando ce n'è bisogno; infatti, solo modificando la fisiologia dei vostri stati emozionali negativi, sarete in grado di migliorare il livello della prestazione e, cosa più importante, non sarete divorati dagli squali che potreste incontrare lungo la vostra rotta!
Tra tutti gli esseri viventi, solo l'uomo ha il dono del sorriso. Infatti ridere è un'attività tipicamente umana legata, sembra, a fattori organici.E' l'uomo e non l'animale, a essere dotato del muscolo risorio del Santorini, situato lateralmente alle labbra, che quando si contrae fa ritrarre la bocca. Il risorio e il grande zigomatico provocano, fisicamente la risata.
Pensate che ridere é un'espressione innata. Tutti abbiamo la facoltà di ridere, indifferentemente a quale cultura apparteniamo o in quale parte del mondo viviamo. Il primo sorriso compare sul volto di un bambino entro le prime sei settimane di vita, ed é, con il pianto, uno dei pochi mezzi che ha per comunicare.
Ridere, fa ridere non solo il volto, ma anche il diaframma, i visceri, migliora la circolazione sanguigna, e incrementa le difese immunitarie ed alcalinizza notevolmente cellule e tessuti.
Per ridere si utilizzano oltre sessanta muscoli, pellicciai, mimici, cervicali ecc., mentre per piangere solo una ventina ...
Il vero jogging per l'anima quindi, non è forse la risata?
Ridere è più facile di quanto possiate supporre; basta semplicemente cercare d'imitare qualcun altro che già sta ridendo e il gioco è fatto. Se sentite ridere qualcuno e la sua risata vi piace, abbordatelo senza riserve dichiarandogli apertamente che avreste intenzione di clonare e apprendere la sua bellissima risata. Identificate e memorizzate bene la fisiologia dello stato d'animo correlato alla risata e servitevene per ricrearlo quando ce n'è bisogno; infatti, solo modificando la fisiologia dei vostri stati emozionali negativi, sarete in grado di migliorare il livello della prestazione e, cosa più importante, non sarete divorati dagli squali che potreste incontrare lungo la vostra rotta!
Tra tutti gli esseri viventi, solo l'uomo ha il dono del sorriso. Infatti ridere è un'attività tipicamente umana legata, sembra, a fattori organici.E' l'uomo e non l'animale, a essere dotato del muscolo risorio del Santorini, situato lateralmente alle labbra, che quando si contrae fa ritrarre la bocca. Il risorio e il grande zigomatico provocano, fisicamente la risata.
Pensate che ridere é un'espressione innata. Tutti abbiamo la facoltà di ridere, indifferentemente a quale cultura apparteniamo o in quale parte del mondo viviamo. Il primo sorriso compare sul volto di un bambino entro le prime sei settimane di vita, ed é, con il pianto, uno dei pochi mezzi che ha per comunicare.
Ma
che il ridere potesse diventare veramente una terapia utile per accelerare il
processo di guarigione anche di mali fisici, é una intuizione piuttosto
recente. Secondo alcuni studiosi, infatti, tutti noi nasciamo con una naturale
tendenza verso il gioco e il divertimento in genere. Quando si diventa adulti,
purtroppo, questa naturale inclinazione viene spesso sostituita dall'ansia, dalla
depressione e dalla paura, anche se i nuovi umori non riescono, fortunatamente,
a schiacciare completamente il nostro cosiddetto "potenziale creativo".
Ridere
cambia l'atteggiamento mentale. La mappa che ognuno, attraverso traumi e dolori
si è formata nella mente, attraverso il riso e la positività muta
colore, dimensione, suono.
E'
per questo che, anche alla luce del Pensiero Positivo e dei suoi insegnamenti,
nell'ambito delle nuove terapie alternative alla medicina tradizionale è
nata la "Comicoterapia", un metodo di guarigione che trova le sue basi
nella Gelotologia (dal greco "gelos", che vuol dire "riso"),
ma anche nella medicina psicosomatica e nell'immunologia neuro-psichica.

Gli effetti psicologici e biologici del riso sono tutti positivi. Ridere infatti è un esercizio muscolare e respiratorio, che permette un fenomeno di purificazione e liberazione delle vie respiratorie superiori.
Ridere può in effetti far cessare una crisi di asma, provocando un rilassamento muscolare delle fibre lisce dei bronchi, per azione del sistema parasimpatico. Per coloro che soffrono di enfisema, ridere, provocando l'aspirazione dell'aria, migliora l'insufficienza respiratoria. L'aumento degli scambi polmonari tende ad abbassare il tasso di grasso nel sangue, promuovendo un effetto benefico sul colesterolo. Quando noi ridiamo, tutto il nostro corpo ride e si rilassa. Da quando si inizia a ridere, il cuore e la respirazione accelerano i ritmi, la tensione arteriosa cala e i muscoli si rilassano.
Si può affermare quindi che il riso ha un ruolo di prevenzione dell'arteriosclerosi. Ridere inoltre possiede una funzione depurativa dell'organismo per espulsione dell'anidride carbonica, e permette un miglioramento delle funzioni intestinali ed epatiche.
Ridere combatte la stitichezza perché provoca una tale ginnastica addominale che rimesta in profondità l'apparato digestivo. Sullo stato generale di salute, ridere combatte la debolezza fisica e mentale: la sua azione infatti causa una riduzione degli effetti nocivi dello stress. Ridere calma il dolore, in quanto distrae l'attenzione da esso (calma temporanea) e quando lo stesso dolore riappare non ha più la stessa intensità.
Ridere è un primo passo verso uno stato di ottimismo che contribuisce a donare gioia di vivere, e quindi ha delle proprietà antidepressive. Anche l'insonnia passa, perché ridere diminuisce le tensioni interne. Ridere è il mezzo più sano per vivere meglio e più a lungo possibile sfidando le frustrazioni della vita.
Elenchiamo qui di seguito alcuni degli effetti benefici della risata:
Benefici
generali al corpo, alla mente e all'intelletto (confermati da diversi setting
di ricerca in particolare grazie alla riduzione dell'ormone dello stress). Senso
di benessere e di leggerezza
Controllo della pressione alta e dei problemi cardiaci (confermato da una ricerca condotta su persone reduci da infarto del miocardio: mezz'ora al giorno di umorismo riduce il rischio di ricadute)
Aumento delle difese immunitarie (recentemente anche il Center of Public Health di Loma Linda, in California, ha dimostrato un netto incremento di molti parametri neuroimmunologici dopo l'esposizione a situazioni umoristiche). Aumento del livello delle endorfine e controllo del dolore
Benefici legati alla respirazione, in particolare per chi soffre di bronchite e di asma; aumento del livello di ossigeno nel sangue (una ricerca condotta presso l'Unità di Riabilitazione Respiratoria Don Gnocchi di Pozzolatico conferma: "…la risata è una ginnastica per i polmoni"). Miglior controllo del linguaggio per attori e cantanti. Effetto di ringiovanimento e maggior durata della vita (i ricercatori finlandesi del National Public Health Institute hanno dimostrato che esiste una stretta relazione tra durata della vita e pensiero positivamente orientato). Sviluppo della personalità e della propensione alla leadership
Miglioramento della capacità di lavorare in team.
Miglioramento delle relazioni interpersonali e maggiore consapevolezza di sé
Aumento della creatività.
Controllo della pressione alta e dei problemi cardiaci (confermato da una ricerca condotta su persone reduci da infarto del miocardio: mezz'ora al giorno di umorismo riduce il rischio di ricadute)
Aumento delle difese immunitarie (recentemente anche il Center of Public Health di Loma Linda, in California, ha dimostrato un netto incremento di molti parametri neuroimmunologici dopo l'esposizione a situazioni umoristiche). Aumento del livello delle endorfine e controllo del dolore
Benefici legati alla respirazione, in particolare per chi soffre di bronchite e di asma; aumento del livello di ossigeno nel sangue (una ricerca condotta presso l'Unità di Riabilitazione Respiratoria Don Gnocchi di Pozzolatico conferma: "…la risata è una ginnastica per i polmoni"). Miglior controllo del linguaggio per attori e cantanti. Effetto di ringiovanimento e maggior durata della vita (i ricercatori finlandesi del National Public Health Institute hanno dimostrato che esiste una stretta relazione tra durata della vita e pensiero positivamente orientato). Sviluppo della personalità e della propensione alla leadership
Miglioramento della capacità di lavorare in team.
Miglioramento delle relazioni interpersonali e maggiore consapevolezza di sé
Aumento della creatività.
SU
QUALI ORGANI AGISCE SOPRATTUTTO IL RIDERE DI GUSTO?
Nel
CERVELLO è una zona specifica a trasmettere il segnale: si tratta di particolari
strutture, il limbo e l'ippocampo in cui si trovano i circuiti legati alle emozioni.
Oltre a questi circuiti, si attivano i nuclei grigi della base encefalica e il
corpo striato, ma è il talamo che sovrintende alla risata come centro sensoriale,
mentre il corpo striato induce le reazioni motorie. Gli stimoli del riso e del
pianto hanno origini simili e i segnali di inizio di una fragorosa risata, così
come di un pianto dirotto, partono da una stessa zona cerebrale. La teoria che
il riso faccia bene alla salute, in quanto sembra che riduca certi inibitori delle
difese immunitarie, è avallata da dai risultati di numerose ricerche, che
rafforzano la convinzione dell'esistenza di importanti interazioni fra la mente
e il sistema immunitario.
ORMONI: Il riso fa aumentare la produzione di quegli ormoni, quali l'adrenalina e la dopamina, che hanno il compito di liberare le nostre morfine naturali: endorfine, encefaline e simili.
Le ENDORFINE provocano una diminuzione del dolore e della tensione, permettendo il raggiungimento di uno stato di relax e tranquillità.
Le ENCEFALINE sembrano esaltare il sistema immunitario, aiutando a meglio combattere le malattie.
MUSCOLATURA: quando si ride parte della muscolatura, soprattutto a livello del torace e degli arti superiori, alternativamente si contrae e si rilassa e innesca una ginnastica addominale che migliora le funzioni del fegato e dell'intestino, (Ridere equivale a un buon jogging fatto rimanendo fermi).
Solo col riso muoviamo alcuni muscoli del corpo e soprattutto del viso. Quando il cervello invia il messaggio "ridi", ben quindici muscoli del viso vengono attivati dal segnale. La risata si riflette dall'espressione facciale ai muscoli del torace e dell'addome (le spalle e il torace si sollevano aritmicamente) sino agli sfinteri. Non a caso dopo una risata a crepapelle si sentono i muscoli della pancia doloranti, come pure le costole.
RESPIRAZIONE: il primo beneficio provocato da una risata lo riceve la respirazione, che grazie ad essa diviene più profonda. L'aria nei polmoni viene rinnovata attraverso attraverso fasi di espirazione e inspirazione tre volte più efficace che in stato di riposo. Le alterazioni del ritmo respiratorio vengono intervengono sull'ossigenazione del sangue.
CIRCOLAZIONE SANGUIGNA: la risata favorisce, attraverso la respirazione profonda, l'ossigenazione e la circolazione del sangue con aumento della pressione arteriosa.Il riso crea un CALORE INTERNO generalizzato che ossigenando tutte le cellule del corpo, può accelerare la rigenerazione dei tessuti e stabilizzare molte funzioni corporee, contribuendo a difendere il fisico da infezioni.
CUORE: durante una risata, il cuore aumenta le pulsazioni anche fino a 120 al minuto. Numerose ricerche sugli effetti derivanti dal ridere, hanno evidenziato come il riso possa essere unostrumento terapeutico di rilievo rivolto non solo allo spirito ma anche al corpo. Possedere la capacità di saper percepire gli aspetti comici e di abbandonarsi all'ilarità è un requisito fondamentale per prendere la vita per il verso giusto, sapendone apprezzare gli aspetti positivi senza troppo lasciarsi condizionare dalle situazioni sfavorevoli. Il riso aiuta a superare più facilmente le situazioni difficili, anche di salute. Il caso più classico di guarigione ottenuta non con farmaci ma con sane risate è quello di Norman Cusins, docente e ricercatore della facoltà di MEDICINA dell'UCLA, venne colpito da una grave forma di artrite reumatoide spondilite anchilosante che provoca, tranne rarissimi casi, la paralisi progressiva e poi la morte. I medici gli predissero pochi mesi di vita e allora lui abbandonò l'ospedale e si trasferì in un grande albergo. Interruppe così la terapia consigliata dai medici e sostituì le medicine con massicce dosi di vitamina C e film comici.
Quindici anni dopo la diagnosi che lo dava per spacciato, Norman Cousins pubblicò "Anatomia di una malattia" un libro dove racconta la sua storia, che è diventata l'emblema, anche nella medicina tradizionale, di uno dei tanti risultati positivi ottenuti attraverso il ridere.
L'umorismo in medicina andrebbe utilizzato di più. Lo si vede in corsia: chi fa battute e scherza con i malati è molto più umano.
Una nuova branca della medicina la PSICONEUROENDOCRINOIMMUNOLOGIA (PNEI) ha dimostrato che il ridere influenza positivamente il sistema immunutario, vero garante della nostra salute.

ORMONI: Il riso fa aumentare la produzione di quegli ormoni, quali l'adrenalina e la dopamina, che hanno il compito di liberare le nostre morfine naturali: endorfine, encefaline e simili.
Le ENDORFINE provocano una diminuzione del dolore e della tensione, permettendo il raggiungimento di uno stato di relax e tranquillità.
Le ENCEFALINE sembrano esaltare il sistema immunitario, aiutando a meglio combattere le malattie.
MUSCOLATURA: quando si ride parte della muscolatura, soprattutto a livello del torace e degli arti superiori, alternativamente si contrae e si rilassa e innesca una ginnastica addominale che migliora le funzioni del fegato e dell'intestino, (Ridere equivale a un buon jogging fatto rimanendo fermi).
Solo col riso muoviamo alcuni muscoli del corpo e soprattutto del viso. Quando il cervello invia il messaggio "ridi", ben quindici muscoli del viso vengono attivati dal segnale. La risata si riflette dall'espressione facciale ai muscoli del torace e dell'addome (le spalle e il torace si sollevano aritmicamente) sino agli sfinteri. Non a caso dopo una risata a crepapelle si sentono i muscoli della pancia doloranti, come pure le costole.
RESPIRAZIONE: il primo beneficio provocato da una risata lo riceve la respirazione, che grazie ad essa diviene più profonda. L'aria nei polmoni viene rinnovata attraverso attraverso fasi di espirazione e inspirazione tre volte più efficace che in stato di riposo. Le alterazioni del ritmo respiratorio vengono intervengono sull'ossigenazione del sangue.
CIRCOLAZIONE SANGUIGNA: la risata favorisce, attraverso la respirazione profonda, l'ossigenazione e la circolazione del sangue con aumento della pressione arteriosa.Il riso crea un CALORE INTERNO generalizzato che ossigenando tutte le cellule del corpo, può accelerare la rigenerazione dei tessuti e stabilizzare molte funzioni corporee, contribuendo a difendere il fisico da infezioni.
CUORE: durante una risata, il cuore aumenta le pulsazioni anche fino a 120 al minuto. Numerose ricerche sugli effetti derivanti dal ridere, hanno evidenziato come il riso possa essere unostrumento terapeutico di rilievo rivolto non solo allo spirito ma anche al corpo. Possedere la capacità di saper percepire gli aspetti comici e di abbandonarsi all'ilarità è un requisito fondamentale per prendere la vita per il verso giusto, sapendone apprezzare gli aspetti positivi senza troppo lasciarsi condizionare dalle situazioni sfavorevoli. Il riso aiuta a superare più facilmente le situazioni difficili, anche di salute. Il caso più classico di guarigione ottenuta non con farmaci ma con sane risate è quello di Norman Cusins, docente e ricercatore della facoltà di MEDICINA dell'UCLA, venne colpito da una grave forma di artrite reumatoide spondilite anchilosante che provoca, tranne rarissimi casi, la paralisi progressiva e poi la morte. I medici gli predissero pochi mesi di vita e allora lui abbandonò l'ospedale e si trasferì in un grande albergo. Interruppe così la terapia consigliata dai medici e sostituì le medicine con massicce dosi di vitamina C e film comici.
Quindici anni dopo la diagnosi che lo dava per spacciato, Norman Cousins pubblicò "Anatomia di una malattia" un libro dove racconta la sua storia, che è diventata l'emblema, anche nella medicina tradizionale, di uno dei tanti risultati positivi ottenuti attraverso il ridere.
L'umorismo in medicina andrebbe utilizzato di più. Lo si vede in corsia: chi fa battute e scherza con i malati è molto più umano.
Una nuova branca della medicina la PSICONEUROENDOCRINOIMMUNOLOGIA (PNEI) ha dimostrato che il ridere influenza positivamente il sistema immunutario, vero garante della nostra salute.
Tutti
gli studi nel campo della salute ci assicurano che dovremmo cominciare col ridere
di più, perché RIDERE FA BENE.
Anzi fa benissimo. Per il buddismo Zen quindici minuti di risate equivalgono a sei ore di meditazione. Da sempre si sa, le persone allegre e ottimiste vivono più a lungo, e soprattutto vivono meglio.
Come scriveva lo psicanalista Ernst Kris: "… sotto la spinta della battuta di spirito, torniamo all'allegria dell'infanzia. possiamo finalmente liberarci dai legami del pensiero logico e divertirci in una libertà dimenticata da anni".
La felicità è contagiosa, e il riso apre le valvole dell'energia comunicativa.
Anzi fa benissimo. Per il buddismo Zen quindici minuti di risate equivalgono a sei ore di meditazione. Da sempre si sa, le persone allegre e ottimiste vivono più a lungo, e soprattutto vivono meglio.
Come scriveva lo psicanalista Ernst Kris: "… sotto la spinta della battuta di spirito, torniamo all'allegria dell'infanzia. possiamo finalmente liberarci dai legami del pensiero logico e divertirci in una libertà dimenticata da anni".
La felicità è contagiosa, e il riso apre le valvole dell'energia comunicativa.
Ridere,
giocare, divertirsi fa portare fuori il nostro bambino interiore, vivo, creativo,
stimolante, che deve essere incoraggiato.
Affidarci solo al pensiero positivo indotto non basta. Ecco perché il riso diviene un passaggio chiave per spegnere il lavorio mentale, risvegliando la mente inconscia attraverso il non-fare e il non-pensare, e favorendo la creatività, come presupposto a libere associazioni.
Quando andiamo in ospedale a fare il volontariato-clown facciamo in modo che il malato anche solo per 10-20 minuti si scordi della sua malattia, ritorni ad essere una persona e non un malato.
Il nostro corpo è in armonia quando siamo sereni, allegri, liberi, altrimenti, inevitabilmente, ci si ammala. Mentre ridere aumenta le nostre difese immunitarie, una mente preoccupata apre la strada ai nemici della salute.
Gli effetti psicologici e biologici del riso sono tutti positivi. Ridere infatti è un esercizio muscolare e respiratorio, che permette un fenomeno di purificazione e liberazione delle vie respiratorie superiori.
ridere può in effetti far cessare una crisi di asma, provocando un rilassamento muscolare delle fibre lisce dei bronchi, per azione del sistema parasimpatico. per coloro che soffrono di enfisema, ridere, provocando l'aspirazione dell'aria, migliora l'insufficienza respiratoria. L'aumento degli scambi polmonari tende ad abbassare il tasso di grasso nel sangue, promuovendo un effetto benefico sul colesterolo.
Quando noi ridiamo, tutto il nostro corpo ride e si rilassa. Da quando si inizia a ridere, il cuore e la respirazione accelerano i ritmi, la tensione arteriosa cala e i muscoli si rilassano.
Si può affermare quindi che il riso ha un ruolo di prevenzione dell'arteriosclerosi. Ridere inoltre possiede una funzione depurativa dell'organismo per espulsione dell'anidride carbonica, e permette un miglioramento delle funzioni intestinali ed epatiche.
Ridere combatte la stitichezza perché provoca una tale ginnastica addominale che rimesta in profondità l'apparato digestivo.
Sullo stato generale di salute, ridere combatte la debolezza fisica e mentale: la sua azione infatti causa una riduzione degli effetti nocivi dello stress. Ridere calma il dolore, in quanto distrae l'attenzione da esso (calma temporanea) e quando lo stesso dolore riappare non ha più la stessa intensità.
Ridere è un primo passo verso uno stato di ottimismo che contribuisce a donare gioia di vivere, e quindi ha delle proprietà antidepressive.
Anche l'insonnia passa, perché ridere diminuisce le tensioni interne.
Ridere è il mezzo più sano per vivere meglio e più a lungo possibile sfidando le frustrazioni della vita.I ricercatori del gruppo internazionale Arise, che si occupano di studi sul piacere, hanno dimostrato l'esistenza di un rapporto diretto tra cali dell'umore e risposte del sistema immunitario.
Il riso riduce la secrezione di ormoni da stress, come il cortisolo, e stimola la produzione di betaendorfine, analgesici prodotti dall'organismo (come sostiene William Frye, neurologo dell'università di Stanford).
Affidarci solo al pensiero positivo indotto non basta. Ecco perché il riso diviene un passaggio chiave per spegnere il lavorio mentale, risvegliando la mente inconscia attraverso il non-fare e il non-pensare, e favorendo la creatività, come presupposto a libere associazioni.
Quando andiamo in ospedale a fare il volontariato-clown facciamo in modo che il malato anche solo per 10-20 minuti si scordi della sua malattia, ritorni ad essere una persona e non un malato.
Il nostro corpo è in armonia quando siamo sereni, allegri, liberi, altrimenti, inevitabilmente, ci si ammala. Mentre ridere aumenta le nostre difese immunitarie, una mente preoccupata apre la strada ai nemici della salute.
Gli effetti psicologici e biologici del riso sono tutti positivi. Ridere infatti è un esercizio muscolare e respiratorio, che permette un fenomeno di purificazione e liberazione delle vie respiratorie superiori.
ridere può in effetti far cessare una crisi di asma, provocando un rilassamento muscolare delle fibre lisce dei bronchi, per azione del sistema parasimpatico. per coloro che soffrono di enfisema, ridere, provocando l'aspirazione dell'aria, migliora l'insufficienza respiratoria. L'aumento degli scambi polmonari tende ad abbassare il tasso di grasso nel sangue, promuovendo un effetto benefico sul colesterolo.
Quando noi ridiamo, tutto il nostro corpo ride e si rilassa. Da quando si inizia a ridere, il cuore e la respirazione accelerano i ritmi, la tensione arteriosa cala e i muscoli si rilassano.
Si può affermare quindi che il riso ha un ruolo di prevenzione dell'arteriosclerosi. Ridere inoltre possiede una funzione depurativa dell'organismo per espulsione dell'anidride carbonica, e permette un miglioramento delle funzioni intestinali ed epatiche.
Ridere combatte la stitichezza perché provoca una tale ginnastica addominale che rimesta in profondità l'apparato digestivo.
Sullo stato generale di salute, ridere combatte la debolezza fisica e mentale: la sua azione infatti causa una riduzione degli effetti nocivi dello stress. Ridere calma il dolore, in quanto distrae l'attenzione da esso (calma temporanea) e quando lo stesso dolore riappare non ha più la stessa intensità.
Ridere è un primo passo verso uno stato di ottimismo che contribuisce a donare gioia di vivere, e quindi ha delle proprietà antidepressive.
Anche l'insonnia passa, perché ridere diminuisce le tensioni interne.
Ridere è il mezzo più sano per vivere meglio e più a lungo possibile sfidando le frustrazioni della vita.I ricercatori del gruppo internazionale Arise, che si occupano di studi sul piacere, hanno dimostrato l'esistenza di un rapporto diretto tra cali dell'umore e risposte del sistema immunitario.
Il riso riduce la secrezione di ormoni da stress, come il cortisolo, e stimola la produzione di betaendorfine, analgesici prodotti dall'organismo (come sostiene William Frye, neurologo dell'università di Stanford).
"…
il piacere è importante per la nostra salute sotto tre aspetti" dichiara
il professor Warburton, coordinatore dell'Arise: "… primo: può
contribuire a favorire la salute fisica e mentale. secondo: può facilitare
il processo di rilassamento e proteggere dallo stress, ovvero svolgere una funzione
di antidoto. terzo: può agire come un fattore di protezione dalle malattie.
proprio come un vaccino
IN
CHE MODO FUNZIONA lA CLOWNTERAPIA IN TERMINI SCIENTIFICI?
La risposta arriva attraverso le parole di un autorevolissimo scienziato americano, il professor William Fry della Stanford University. I suoi studi hanno dimostrato in maniera inconfutabile che la risata è un perfetto esercizio aerobico. In particolare, incrementa l'apporto di ossigeno ai polmoni, aumenta la resistenza cardio-polmonare (un minuto di risata equivale a dieci minuti di esercizi sul vogatore), rilassa i muscoli, massaggia gli organi interni, migliora la circolazione sanguigna, favorisce il sonno calmo e rilassato. Un altro scienziato americano, il dottor Lee S. Berk dell'Università di Loma Linda in California, ha verificato che la risata aumenta il livello delle globuline A nella mucosa respiratoria, e dunque irrobustisce il sistema immunitario e aiuta in maniera determinante chi soffre di asma e di bronchiti. Non bastasse, incrementa il livello delle endorfine, diminuisce il tasso di stress, combatte attivamente la depressione.
La risposta arriva attraverso le parole di un autorevolissimo scienziato americano, il professor William Fry della Stanford University. I suoi studi hanno dimostrato in maniera inconfutabile che la risata è un perfetto esercizio aerobico. In particolare, incrementa l'apporto di ossigeno ai polmoni, aumenta la resistenza cardio-polmonare (un minuto di risata equivale a dieci minuti di esercizi sul vogatore), rilassa i muscoli, massaggia gli organi interni, migliora la circolazione sanguigna, favorisce il sonno calmo e rilassato. Un altro scienziato americano, il dottor Lee S. Berk dell'Università di Loma Linda in California, ha verificato che la risata aumenta il livello delle globuline A nella mucosa respiratoria, e dunque irrobustisce il sistema immunitario e aiuta in maniera determinante chi soffre di asma e di bronchiti. Non bastasse, incrementa il livello delle endorfine, diminuisce il tasso di stress, combatte attivamente la depressione.

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